TURISMO RELIGIOSO
San Giovanni Rotondo
La storia più recente della città di San Giovanni Rotondo coincide con quella del Convento e di Padre Pio da Pietrelcina, giuntovi il 28 luglio 1916. Qui, da allora al 23 settembre 1968, visse e morì Padre Pio da Pietrelcina. La città di San Giovanni Rotondo fu fondata nel 1095 sulle rovine di un preesistente villaggio del IV secolo a.C., di questo borgo restano dei segni visibili, come alcune tombe ed un battistero circolare (l'epiteto "Rotondo" deriva proprio da questo) che anticamente era destinato al culto di Giano, Dio bifronte, e in seguito fu consacrato a San Giovanni Battista. Adagiata in una bella valle quasi a 600 metri di altezza, San Giovanni Rotondo si presenta ampia, coi tetti rossi, ben distribuita su tutti i versanti.
MONTE SANT'ANGELO
L'origine del Santuario
In Puglia, sul Monte Gargano, la Città di Monte Sant'Angelo accoglie il più celebre santuario dell'occidente latino dedicato all'Arcangelo Michele. Posta sulla sommità del massiccio montuoso, la singolare Basilica, costituita da un complesso di costruzioni di varie epoche intorno alla Grotta naturale, testimonia ben 15 secoli di storia.
Varano e Lesina - Due laghi costieri tra i più belli d’Italia
Lungo la costa settentrionale si estendono le lagune di Lesina e Varano, attualmente queste rivestono particolare rilievo per la sosta, lo svernamento e la nidificazione di molte specie di uccelli acquatici, spesso oggetto di un bracconaggio senza frontiere.
Sia il Lago di Lesina, sia quello di Varano sono due laghi costieri tra i più grandi d’Italia. Apparentemente sembrano uguali, ma sono molto diversi per salinità, forma e origine, infatti il lago di Lesina ha fondali molto bassi e melmosi (bastano un paio di stivali per gironzolare lungo le sue coste), con acque molto salmastre profonde al massimo due metri; la sua superficie è di circa 5.200 ettari. La costa è molto ricca di vegetazione particolare e il lago ricchissimo di fauna acquatica.
Il Lago di Varano, invece, è molto più profondo (circa 3 m.); la sua origine è dovuta alle correnti marine dell’Adriatico che hanno formato la famosa lingua di terra chiamata "Isola Varano" interrotta solo dai canali di Foce Varano e quello di Capoiale. Esso è alimentato da una miriade di sorgenti di acque dolci lungo le sue coste rocciose. Tra le sorgenti costiere, le più importanti sono Bagno e Fiumicello e "Correntino" a San Nicola Imbuti. Alcune di queste sorgenti affiorano direttamente nella laguna.
La strada, dritta e interminabile, che porta a Capoiale (costeggiando il lago), si presta piacevolmente per una passeggiata in bicicletta per poter osservare con tranquillità le numerose specie di uccelli acquatici (folache e aironi) che nidificano indisturbati sulle sponde del Lago.
Entrambi i laghi sono delle oasi di protezione faunistica del cormorano, del cavaliere d’Italia, l’avocetta e di molte altre specie di uccelli acquatici sopracitati da tutelare.